L’itinerario
nel tempo
NON UNA
SEMPLICE
PASSEGGIATA
Ci sono tanti modi di approcciarsi alle cose, anche per il Presepe Vivente di Giarratana vale questo concetto. La rappresentazione del nostro Presepe è per tradizione silenziosa e l’atmosfera che si crea proprio grazie al silenzio e alle luci delle fiaccole che brillano nel buio, richiama lo stesso silenzio. Per assaporare appieno l’essenza stessa della rappresentazione, avviciniamoci piano ai Quadri Viventi e, con discrezione e sottovoce, spieghiamo ai bimbi curiosi che anche i nostri nonni facevano il pane in casa, e che ricamavano così le nonne, e che la taverna era quello che oggi chiamiamo bar, che a volte in casa invece di cani e gatti si trovava qualche gallinella, che le ragazzine spesso andavano ad imparare a cucire e ricamare dalla Sarta e i ragazzini ad imparare il mestiere da qualche artigiano. Il Presepe Vivente di Giarratana non è solo ricordo di quello che è stato, ma è Memoria Storica. E se è vero che la storia stampata sui libri di scuola la scrivono i vincitori, questa storia è invece stata scritta dal popolo e viene tramandata così, non con un libro nè oralmente, ma passeggiandoci dentro.



La Piazzetta di ingresso al Presepe fa come da spartiacque fra il clima festoso e vivido del paese e il viaggio che ci si accinge ad iniziare. Non appena si varca l’ingresso del Presepe Vivente di Giarratana, dopo la prima salita, si svolta a destra e ci si trova dinnanzi una ripida scalinata, illuminata solo dalla luce delle fiaccole che brillano nella notte indicando il cammino. Dalle casette aperte si intravede la luce interna. Iniziamo a salire, in silenzio, e soffermiamoci dinnanzi al primo Quadro Vivente. Da questo momento, Amici carissimi, quello che vivrete è in mano vostra. Affrontate solennemente questo viaggio di riscoperta delle nostre radici, salite piano verso il Miracolo del Natale, perchè sia un viaggio anche interiore e profondo oltre che una visita a un Presepe Vivente. Buon viaggio!
I celebriQuadri Viventi


